Napoli, in tanti al corteo del Pride 2024

De Luca: “Ragazzi vadano a testa alta”

Il corteo colorato del Napoli Pride 2024 ha attraversato le strade del capoluogo campano e raggiunto piazza Dante. Dietro allo striscione degli organizzatori, il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, l’ex presidente della Camera, Roberto Fico, gli assessori regionali Armida Filippelli e Lucia Fortini, l’assessore comunale Emanuela Ferrante con la madrina della manifestazione, Malika Ayane mentre il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha incontrato i partecipanti all’inizio del corteo.

Penso che finché siamo in piazza e con un mese intero dedicato al Pride siamo messi benissimo. La gente c’è, partecipa e fa la sua parte per cercare di creare un cambiamento”. Così la cantante Malyka Ayane, madrina del Napoli Pride, poco prima della partenza della sfilata da piazza Municipio. “Proverei ad abbandonare la narrazione delle vittime per cercare di mettersi nella posizione di coloro che cercano di creare delle possibilità – ha aggiunto – Spostando il punto di vista, secondo me, si ottengono anche risultati più favorevoli”.



Oggi è un Pride molto importante per la grandissima partecipazione e per affermare l’importanza dei diritti perché una società più libera, nella quale si rispettano i diritti di tutti è anche una società più sicura, più coesa, che cresce di più. Noi vogliamo una comunità che sia sempre più aperta e rivolta al futuro”. Così il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, prima della partenza, da piazza Municipio, del corteo del Napoli Pride che sfilerà per le strade del centro per arrivare in piazza Dante dove ci sarà lo spettacolo conclusivo. Manfredi ha ricordato anche il “lavoro di preparazione” per arrivare alla sfilata di oggi con i tanti appuntamenti che per una settimana hanno animato il Pride Park all’Albergo dei poveri dove si sono svolti dibattiti, incontri e confronti che nella giornata di ieri hanno visto anche la partecipazione della segretaria nazionale del Pd, Elly Schlein, e del presidente del M5s, Giuseppe Conte.Sarà una grande Pride – ha aggiunto Manfredi – con una straordinaria partecipazione della città. Napoli culturalmente e per sua natura ha sempre seguito la direzione dei diritti e sta rafforzando questo percorso”.

Dobbiamo acquisire come conquista il diritto di ogni essere umano di organizzare la propria vita secondo i propri valori e i propri sentimenti. Offendere in un consultorio una donna che deve fare un’interruzione di gravidanza è un atto di violenza intollerabile”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, incontrando un gruppo di giovani attivisti LGBTQIA+ al concentramento del Napoli Pride in piazza Municipio. “In Campania – ha aggiunto De Luca – abbiamo dimostrato che la tutela dei diritti non è in alternativa anche a valori cristiani, non è alternativa a chi organizza una famiglia tradizionale. Consiglierei ai giovani di avere coraggio, di non rinunciare alla propria libertà, di tenere la testa alta. L’importante è non scendere sul piano della violenza, ma è altrettanto importante non piegarsi mai di fronte a nessun ricatto, a nessuna forma di violenza”. “La dignità di un essere umano – ha concluso De Luca – non è un bene negoziabile. Quindi ai ragazzi, costi quel che costi, raccomando di avere la testa alta e di non accettare mai nessun ricatto, su nessun piano”.

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